Stanze da vivere
La conformazione del lotto, caratterizzata da una forte longitudinalità, ha permesso una chiara suddivisione degli spazi verdi, in perfetta armonia con la forma dell’abitazione. Il progetto è composto due ampie vetrate che collegano l’interno con due diverse aree esterne, creando una continuità visiva tra architettura e natura.
La prima vetrata, più intima e laterale, si apre su un giardino ordinato e simmetrico, arricchito da cuscini di sempreverdi come il Myrtus communis e la Tulbaghia, e dominato da un ulivo potato a topiaria. Questo spazio è concepito per offrire una sensazione di pace e ordine, con una disposizione geometrica delle piante che enfatizza la serenità del luogo.
La seconda vetrata si affaccia su un ampio giardino longitudinale, caratterizzato da un’alternanza di rigore e naturalezza. Da un lato, filari di ulivi disposti in parallelo sono sottolineati da tappezzature di Pennisetum e Perovskia, creando un gioco di texture e forme. Una lunga passeggiata, definita da piastre in gres porcellanato, accompagna il visitatore lungo il giardino, offrendo una vista ordinata ma al contempo dinamica.
Lungo il percorso, le aiuole arbustive e perenni, sempreverdi e fiorite, si alternano con eleganza, seguendo il naturale andamento del giardino. Alcune di queste aiuole danno vita a spazi ombreggiati da alberi ornamentali, mentre altre conducono verso il cuore del giardino: l’area piscina. La minipiscina Castiglione è inserita in un raffinato patio in WPC, arredato e circondato da aiuole, alcune delle quali completamente integrate nel decking come fioriere, altre a collegamento con il giardino principale.
La passeggiata degli ulivi termina in un'aiuola perfettamente simmetrica rispetto al giardino, più ricca e decorativa rispetto a quelle che la precedono. Questa aiuola funge da elemento divisorio, separando l’area principale dal frutteto che completerà la parte terminale del giardino.